Capire come mettere la pettorina al gatto è il primo passo per trascorrere piacevoli momenti all’aria aperta con il tuo amico felino. I gatti si sa, hanno un carattere piuttosto forte e spesso tendono a vivere una vita autonoma, al limite del solitario.
Molti di loro tuttavia amano giocare e trascorrere momenti di svago con i propri padroni, anche se in ambienti urbani ciò può risultare troppo pericoloso. Se vivi in città te ne sarai già accorto: automobili, cani, distrazioni possono creare problemi quando porti in giro il tuo gatto, quindi l’unico modo che hai per stare tranquillo e tutelare la sua salute è quello di mettergli una pettorina e di tenerlo al guinzaglio.
Ma come fare per non fargli male o per non farlo arrabbiare? Si può mettere la pettorina al gatto senza infastidirlo? Fortunatamente, la risposta è positiva. Sempre più persone stanno ricorrendo a questo sistema, e gli amici felini sembrano gradire questa scelta.
Con la nostra guida ti aiutiamo a capire come fare e ti sveliamo come scegliere una pettorina adatta alle tue esigenze e a quelle del tuo gatto.
Quando Utilizzare la Pettorina per il Gatto
Molte persone adorano l’idea di poter portare il gatto al guinzaglio proprio come da sempre si fa con i cani. In effetti, i gatti condividono gran parte del loro codice genetico con puma, tigri, leoni e giaguari, tutti animali che si attestano in cima della catena alimentare e negli ambienti naturali regnano incontrastati.
I felini sono per natura cacciatori e carnivori, e questo li rende delle macchine perfette per vivere ed esplorare l’ambiente circostante. Per i gatti nati e vissuti sempre in casa però, non sempre il desiderio di esplorare diventa determinante.
Molti gatti d’appartamento infatti, apprezzano trascorrere le giornate appallottolati su divani e cuscini, e il contatto con l’ambiente esterno può rivelarsi una fonte di stress per loro. Il consiglio quindi è dii utilizzare la pettorina per gatti solo se il tuo gatto è molto piccolo e puoi educarlo sin da subito a vivere all’esterno, oppure di usarla con gatti adulti in salute e che non abbiano subito traumi.
Ultimo aggiornamento 2024-11-25 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Vantaggi della Pettorina per Gatto
Come anticipato, gatti in salute, annoiati ed avventurosi beneficeranno non poco della possibilità di stare all’aperto in tua compagnia. Quante volte infatti il tuo gatto ha espresso la voglia di correre ed esplorare ribaltando la metà degli oggetti presenti in casa tua?
Quando ti accorgi che il tuo gatto è stressato, la cosa migliore che tu possa fare in mancanza di un giardino è permettergli di uscire, scoprire il mondo e tutte le meravigliose occasioni di divertimento che un parco o un sentiero nel bosco possono offrirgli. Naturalmente con la pettorina addosso.
Portare il tuo gatto al guinzaglio infatti, presenta numerosi benefici per te e per lui, come per esempio
-aiutare il micio a sfogarsi in modo sano
-mantenere il tuo gatto in forma senza fargli seguire faticose diete
-fare riscoprire al gatto il suo istinto di cacciatore
-trascorrere del tempo insieme e rafforzare il vostro legame
-proteggere mobili, divani e altri oggetti dalla sua furia distruttrice
-fargli fare i bisogni fuori risparmiando sulla sabbietta
Insomma, di motivi per far mettere al tuo gatto la pettorina ce ne sono davvero moltissimi. Ora che abbiamo capito perché farlo sia importante però, è venuto il momento di scoprire come.
Quale Tipo di Pettorina Scegliere
Prima di capire come mettere la pettorina al gatto, ti consigliamo di scegliere un modello che sia compatibile con la sua struttura fisica e soprattutto che sia della giusta taglia.
Se è la prima volta che scegli una pettorina per gatti e non hai idea di quali parti del corpo misurare, affidati alla consulenza di un addetto specializzato, oppure misura attentamente le parti del corpo dell’animale indicate nella guida alle taglie che trovi sulla scheda del prodotto prescelto.
In generale, le pettorine migliori sono quelle imbottite e gentili sulla pelle, possibilmente vendute anche insieme al guinzaglio da abbinare.
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Come Mettere Pettorina al Gatto
Il segreto per far accettare al tuo gatto la pettorina consiste nell’ operare per piccoli passi alla volta. Se procederai con troppa foga o imponendoti, il gatto tenderà a spaventarsi, e l’operazione potrebbe concludersi con qualche brutto graffio.
Ecco quindi tutti i passaggi da seguire per riuscire nel tuo obiettivo.
Abitua il tuo micio a riconoscere l’odore della pettorina
Come prima cosa, dopo esserti assicurato che le misure siano quelle corrette ed acquistato una pettorina che ben si abbini con il colore del tuo micio, dovrai abituarlo gradualmente alla presenza di questo oggetto.
Ciò significa che ogni giorno, dovrai permettergli di annusare la pettorina porgendogliela delicatamente e mettendola all’altezza del suo nasino. Se dopo diversi tentativi dovessi accorgerti che i tuoi sforzi non portano a nulla e il gatto sembra non curarsi della pettorina, prova a farti aiutare da un clicker, un piccolo oggetto capace di emettere suoni.
A quest’ultimo dovrai associare una ricompensa come un piccolo biscotto. Ogni volta che il gatto si avvicina e annusa la pettorina, tu premi il clicker e dagli un premio.
Dopo qualche giorno, avrai abituato il gatto ad associare alla pettorina qualcosa di piacevole.
Prova il contatto tra gatto e pettorina a casa
Un secondo passaggio fondamentale per abituare il gatto alla pettorina consiste nell’abituarlo al contatto con quest’ultima. Ciò però non equivale a fargliela indossare subito, quanto piuttosto ad appoggiarla sulla sua schiena continuando ad utilizzare il clicker e a dargli dei premi.
Dopo alcuni giorno dovresti osservare che il gatto non si ribella più all’oggetto e anzi, magari tende a cercarlo e a giocarci. È questo il momento in cui è possibile provare a fargliela indossare le prime volte, ma solo se non oppone resistenza.
Metti la pettorina al gatto all’esterno
L’ultimo passo per mettere la pettorina al gatto consiste nel provare a utilizzarla all’aperto. Come abbiamo anticipato, puoi passare a questa fase se e solo se quelle precedenti sono andate a buon fine.
In ogni caso, tieni sempre a mente che anche qualora riuscissi a far indossare la pettorina, potresti trovare qualche difficoltà nel camminare al guinzaglio. Ecco quindi alcune strategie per far camminare il micio insieme a te:
-Fai indossare la pettorina al gatto e legala in modo accurato, senza stringere troppo né troppo poco.
-Aggancia alla pettorina il guinzaglio e attendi immobile, senza forzare il felino a seguirti e assolutamente senza strattonarlo.
–Se non si muove, prova a spronarlo mostrandogli un biscottino.
-Quando il micio inizia a seguirti, abitualo a starti vicino, senza correre o coprire distanze troppo lunghe velocemente.
Se seguirai questi semplici passaggi, riuscirai a mettere la pettorina al gatto anche all’esterno, godendoti meravigliose camminate in sua compagnia.
Se è la prima volta che ti appresti a portare il gatto in giro con pettorina e guinzaglio, ti consigliamo di avere sempre con te un trasportino, così da poterlo fare sentire protetto e al sicuro nel caso si spaventasse.
Ricorda, la prudenza non è mai troppa quando si tratta di animali domestici, quindi procedi per gradi e non aspettarti che il gatto faccia subito tutto quello che vuoi.
In generale, è più semplice addestrare ed abituare a nuove attività i gatti cuccioli o giovani. Una delle regole fondamentali da seguire se vuoi provare a portare il gatto in esterno è sempre e comunque quella di recarti in un luogo sicuro.
Se ne hai la possibilità, inizia da un giardino o da un cortile interno, per poi spostarti solo successivamente in luoghi più affollati.
Dove posso portare il gatto a passeggio?
Questa è una delle domande più frequenti che i padroni di gatti si pongono. Non è infatti un caso chiedersi se portare i gatti al guinzaglio sia legale, anche perché per le strade si vedono sempre e solo cani.
In realtà, non c’è proprio nessuna regola o legge che ti vieti di portare con te il tuo amico felino facendogli mettere la pettorina. Potrai infatti portare il gatto al guinzaglio dove vorrai all’esterno, come per esempio in parchi e giardini pubblici, ma chiaramente anche sui marciapiedi.
Diverse invece le regole riguardanti gli ambienti chiusi: in questo caso, se non diversamente specificato, valgono le medesime regole che vigono per l’accesso dei cani. In assenza di cartelli infine, deve essere il buon senso a prevalere.
